lunedì 27 settembre 2010

domenica 26 settembre 2010

filetti di baccalà

Impastellati efritti. Sono la mia passione!

gnocchi vongole e pesto.


Ricetta molto semplice: ho preparato il pesto senza parmigiano (solo basilico, aglio olio e pinoli), ho aperto le vongole sul fuoco in un tegame, le ho poi spadellate con dei pomodorini e altri pinoli, ho condito gli gnocchi col pesto e un cucchiaio del liquido emesso dalle vongole, ho aggiunto i frutti di mare e decorato col basilico

mercoledì 15 settembre 2010

torta di ciliege


TORTA DI CILIEGIE

Ingredienti:
Per la torta:
Farina 150 gr
Ciliegie 300 gr
Mandorle spellate 70 gr
Lievito in polvere ½ bustina
Burro 180 gr
Zucchero 80 gr
Uova 4 (tre albumi e un tuorlo)
Vanillina una bustina
Burro e farina per la teglia, un pizzico di sale
Per la decorazione:
Ciliegie 200 gr
Marmellata d’albicocche 5 cucchiai
Succo di limone un paio di cucchiai
Un rametto di menta

            Tagliate il burro in pezzettini che metterete in un’ampia ciotola; pulite, lavate e asciugate tutte le ciliegie; snocciolate solo quella che servono per la torta, lasciate per il momento da parte le atre. Setacciate farina, vanillina e lievito; triturate finemente le mandorle ( potete usare un robot: in questo caso aggiungete due cucchiai di zucchero e tre di farina, tolti a quelli necessari per l’impasto).
            Scaldate il forno a 200°, unite lo zucchero al burro e lavoratelo fino ad ottenere una crema soffice (una decina di minuti); unite alla crema i quattro tuorli (uno alla volta, mescolando in continuazione), montate a neve i tre albumi col pizzico di sale (potete usare ancora il robot, ben lavato e asciugato), unite alla crema le mandorle tritate e la farina col lievito ( poco alla volta; se l’impasto risultasse troppo duro, unite anche un cucchiaio o due degli albumi montati a neve), unite al composto gli albumi ( pochi alla volta, dal basso verso l’alto ). Imburrate e infarinate la teglia ( 22- 24 cm, possibilmente a cerniera ) e versatevi il composto; coprite i tutto con le ciliegie snocciolate formando uno strato uniforme, premete leggermente con la mano le ciliegie affinché affondino bene nell’impasto; cocete nel forno per 35’. Verificata l’avvenuta cottura, spegnate il forno, scostatene un po’ lo sportello e lasciate che il dolce si raffreddi ( ci vorrà almeno un’oretta: potete preparare la torta con molto anticipo, magari il giorno prima, e decorarla quasi all’ultimo momento).
            Sformate la torta sul piatto da portata ( per ottenere una superficie perfettamente piatta, ribaltatela); scaldate a fuoco lento la marmellata d’albicocca con il succo di limone, spalmatene un sottile velo sulla superficie della torta ( usate un coltello o un pennello da cucina ), mettete le ciliegie nella restante marmellata sul fuoco e giratele velocemente ed energicamente affinché si ricoprano bene di marmellata; decorate la torta con le ciliegie e le foglioline di menta.

           

gelo di melone. Una ricetta siciliana

http://noidueincucina.blogspot.com/2010/09/la-nostra-prima-raccolta-il-tempo-delle.html

sabato 11 settembre 2010

cozze ripiene




(grazie ai suggerimenti di Scianchi):


ho aperto le cozze in un tegame con olio e aglio e ho preparato una farcia tritando i molluschi con aglio, prezzemolo, mollica di pane (ammollata nel latte e strizzata), mortadella, parmigiano, pecorino, sale e pepe. Ho imbottito le conchiglie e le ho legate con dello spago da cucina (legarle è stata la cosa più difficile). Ho preparato un sugo con cipolla e pelati e vi ho messo a cuocere le cozze per una decina di minuti (un paio, purtroppo, si sono aperte: si vede che non l'avevo legate bene.

pizza pugliese

mercoledì 8 settembre 2010

Torta yogurt e caffè

Ingredienti:Farina 125 g., fecola 125 g.Yogurt compatto 100 g.Yogurt al caffè 50g.Zucchero 250 g.Burro 80 g.Caffè solubile due cucchiaiUova 2Rum un cucchiainoLievito in polvere una bustinaSale un pizzico, zucchero a velo. Imburrare e infarinare una teglia da 24 cm., setacciare fecola, farina, sale e lievito; rompere le uova in una ciotola e unirvi lo zucchero, sciogliere il burro a fuoco dolcissimo e il caffè solubile nel rum; scaldare il forno a 180°. Montare le uova e unirvi i due yogurt, montare ancora il composto e unirvi il caffè sciolto nel rum e il burro fuso; aggiungere le farine ( a poco a poco e mescolando in continuazione ), versare il tutto nella teglia e infornare per 40’. Controllare la cottura, sfornare, lasciare intiepidire, sformare decorare con lo zucchero a velo*.

*In alternativa potete decorare con panna e cospargere di chicchi di caffè o di cioccolato a pezzetti.

Torta di arancia

INGREDIENTI: 230 g. di farina, zucchero, zucchero a velo e burro; succo di 4 arance, 4 uova, 2 bustine di lievito, un pizzico di sale. Montare le uova con lo zucchero, unirvi il burro sciolto a bagno-maria, la farina (a piccole dosi) e il pizzico di sale; sciogliere, nel succo filtrato di 2 arance, il lievito e unirlo all’impasto. Versare il tutto in una teglia imburrata e infarinata e cuocere in forno già caldo a 180° per circa 30’.Verificare la cottura con uno stecchino. Far raffreddare; preparare una glassa facendo sciogliere sul fuoco lo zucchero a velo col succo delle 2 arance rimanenti; ricoprirvi il dolce e decorarlo con fettine d’arancia.

Torta al pompelmo rosa

INGREDIENTI: 100 g. di farina, 100 g. di fecola, 200 g. di zucchero, 2 pompelmi rosa, 4 uova, 1 bustina di lievito, un pizzico di sale, 3 cucchiai di zucchero a velo.Spremete un pompelmo e filtratene il succo; scaldate il forno a 180°. Setacciate le due farine col lievito. Separate gli albumi dai tuorli, unite un pizzico di sale agli albumi e montateli a neve; unite lo zucchero ai tuorli e montateli con la frusta per una decina di minuti fino ad ottenere una crema soffice e chiara. Incorporate alla crema il succo e la scorza grattugiata del pompelmo e aggiungete, poco alla volta e continuando a lavorare di frusta, le due farine. Unite al composto gli albumi, una cucchiaiata alla volta mescolando dal basso verso l’alto.Versate l’impasto nello stampo già imburrato e infarinato, livellate la superficie con un cucchiaio e cocete la torna in forno per circa 30 minuti. Quando la torta si sarà raffreddata, sformatela e spolverizzatela con lo zucchero a velo. Completate il piatto da portata decorandolo con fettine di pompelmo.

Plumcake alle fragole

Ingredienti:Farina 300 grZucchero 150 grUn uovo e due tuorliYogurt cremoso 150 grLa scorza grattugiata di mezzo limoneFragole 200 gr + altre per accompagnarloLievito: una bustinaBurro per ungere la teglia Setacciare la farina col lievito, versare in una ciotola uovo, tuorli, zucchero e yogurt e montare per cinque minuti. Unire la farina, la scorza di limone e le fragole (per non farle finire sul fondo, infarinatele leggermente). Accendete il forno a 180°, ungete col burro uno stampo da plum cake da un litro, versatevi il composto, infornate per 45’. Servite il tutto con altre fragole condite a macedonia.

Pesce spada alla griglia con salsa salmoriglio

Ingredienti: Pesce spada a fette di un paio di centimetriOlio, aglio, origano, prezzemolo, sale & pepePer la salsa salmoriglio:olio, limoni, prezzemolo, aglio, sale Pulire le fette di pesce spada togliendo loro l’osso e la pelle, e metterle a marinare per un paio d’ore in olio con un trito di prezzemolo e aglio con origano, rosmarino sale (poco) e pepe. Preparare il salmoriglio con prezzemolo e aglio (finemente tritati) olio e il succo di limone. Cuocere il pesce spada sulla griglia ben calda (in alternativa sulla piastra incandescente) bagnandolo di tanto in tanto con un po’ di salmoriglio (potete servirvi di un ramoscello di rosmarino o di prezzemolo). Servire accompagnato da altro salmoriglio.

Arrosto di vitello glassato con salsa di cipolle

Ingredienti (per 6):Girello di vitello un chiloLardo in un pezzo 60 g.Cipolle rosse ½ Kg.Vino rosso un bicch.Marsala un bicchierinoZucchero due cucchiaiOlio, burro, salvia, rosmarino, pepe, sale. Lardellate la carne, legatela, ungetela, pepatela, salatela e lasciatela riposare. Affettate finemente le cipolle, sciogliete 30 g. di burro in un ampio tegame, unite due cucchiai d’olio e rosolate la carne a fuoco medio per una decina di minuti, voltandola più volte per farla colorire uniformemente. Spolverizzate il girello con lo zucchero e proseguite la cottura per un altro paio di minuti finché non si sia caramellato formando sulla carne una crosticina dorata. Unite le cipolle, lasciatele insaporire cinque minuti girandole delicatamente con un cucchiaio di legno, unite un rametto di rosmarino e uno di salvia, bagnate col vino rosso e cocete la carne incoperchiata e a fuoco basso per un’ora. Unite il marsala e proseguite la cottura per altri 40 minuti. Togliete il girello dal tegame, eliminate lo spago, avvolgetelo in un foglio d’alluminio e lasciatelo riposare. Eliminate dal tegame i rametti di rosmarino e di salvia e passate il fondo di cottura al passaverdure. Tagliate la carne a fette sottili, irroratela con un paio di cucchiai del fondo di cottura bollente e servitela accompagnandola col resto del fondo che avrete messo in una salsiera.

Pollo alla cacciatora

Per 4 persone: 1 pollo tagliato in 6 o 8 pezzi, 1 cipolla media, 50 g. di pancetta dolce, 1 spicchio d'aglio, 3 cucchiai d'olio d'oliva, 2 bicchieri di vino rosso corposo, 1 cucchiaio di farina, sale, pepe, 200 g. di pomodori, 300 g. di piccoli prataioli o altri funghi, ad esempio i cantarelli/finferli (facoltativi)Olive, una salsiccia tagliata a tocchetti Scaldate l'olio in una casseruola e fate rosolare i pezzi di pollo, la pancetta e la salsiccia su tutti i lati. Se avete lasciato la pelle (consigliabile per il sapore) dovete a questo punto togliere il grasso colato nella casseruola. Se usate anche il fegato del pollo, aggiungetelo quando gli altri pezzi si saranno rosolati.Nel frattempo, sminuzzate insieme la cipolla e l'aglio. Gettateli nella casseruola quando il pollo e' dorato. Lasciare soffriggere per qualche minuto e cospargete con la farina. Unite le olive. Mescolate bene e aggiungete i pomodori tagliuzzati. Unite il vino, salate, pepate e lasciate cuocere scoperto, a fuoco basso, per circa 40 minuti in tutto, girando i pezzi di pollo ogni tanto. Se volete aggiungere i funghi champignon, puliteli e aggiungeteli 15 minuti prima della fine della cottura. In ogni caso, controllate che il sugo non asciughi troppo, aggiungendo acqua se necessario. Nota: si può preparare in anticipo e riscaldare. E' ottimo accompagnato con puré di patate o polenta

Arista di maiale con melograno

INGREDIENTI: un’arista da 600 g ,una melagrana, prezzemolo,un porro, un bicchiere di birra,olio, sale e pepe.Stufare il porro ( precedentemente mondato della parte verde, lavato e tagliato a rondelle ) con tre cucchiai d’ olio extravergine d’oliva. Quindi, farvi rosolare l’arista di maiale in ogni sua parte. Bagnare con la birra e cuocere a fuoco moderato per 30 minuti circa a tegame coperto, quindi aggiungere i semi della melagrana, facendo attenzione ad eliminare con cura la membrana che suddivide il frutto, poiché è amarissima. Lasciare qualche seme da unire alla pietanza al termine della preparazione. Regolare di sale e di pepe, continuare la cottura, sempre a fiamma bassa, per altri 20 minuti circa, se necessario, aggiungere un paio di cucchiai di brodo di verdure. A cottura ultimata, togliere la carne dal tegame, passare al setaccio il fondo di cottura, farlo restringere ed aggiungere qualche altro seme di melagrana, che manterrà, più degli altri ormai stufati, il caratteristico colore rosso.Tagliare la carne a fette e disporle su un piatto da portata. Servire con una spolverata di prezzemolo tritato ed una macinata di pepe nero. Decorare con degli spicchi di melagrana ed accompagnare in tavola con la salsa che dovrà essere versata sulle fette di carne. * ATTENZIONE ! Per non rovinare il piatto, bisognerà verificare la giusta maturazione della melagrana al momento dell’acquisto, basterà constatare che la buccia sia rossa ed asciutta, quasi avvizzita e piuttosto ruvida. La membrana che avvolge i semi sarà di un rosso molto intenso, solo quando il frutto si mostrerà così, non rischieremo che allappi.

Tagliatelle con ragù di seppie

Ingredienti (per 4):Tagliatelle 320 g.: potete usare quelle nere, ma anche altri formati di pasta (linguine, spaghetti ...)Seppie già pulite 600 g.Passata di pomodoroCipolla aglio (uno spicchio)Vino bianco (mezzo bicchiere)BasilicoOlio, sale, pepe Lavate le seppie, asciugatele, fatele a pezzi e tritatele finemente (io uso il tritatutto elettrico), tritate finemente anche la cipolla e lo spicchio d’aglio; scaldate quattro cucchiai d’olio in una pentola capace (meglio se di coccio o di alluminio) e rosolatevi il trito di verdure a fuoco medio per tre minuti mescolando in continuazione; aggiungete mezzo bicchiere d’acqua e lasciatela evaporare ( ci vorranno cinque minuti); versate, a questo punto, il trito di seppie e fatelo rosolare per cinque minuti mescolando spessissimo. Sfumate col vino e fatelo evaporare (altri tre minuti) mescolando di frequente. Salate, pepate, aggiungete la passata di pomodoro e il rametto di basilico; coprite col coperchio un po’ scostato a lasciate cuocere al minimo per una novantina di minuti mescolando ogni tanto; se il sugo dovesse restringersi troppo, aggiungete qualche cucchiaio d’acqua calda. Cocete la pasta al dente, lasciatela un po’ umida e spadellatela in un tegame un cui avrete versato metà del ragù; impiattate, condite con altro sugo e decorate ogni piatto con qualche foglia di basilico.

Gnocchi ricotta e spinaci

INGREDIENTI (per 4): 700 g. di spinaci, 200 g. di ricotta, 100 g. di farina, 3 uova, 5 cucchiai di parmigiano grattugiato, noce moscata, burro, sale e pepe. Lessare, strizzare e passare gli spinaci; unirvi la ricotta, due uova e un tuorlo, il parmigiano, sale, pepe e noce moscata. Amalgamare bene e aggiungere la farina, poca per volta, per ottenere un impasto morbido, ma non molle. Con le mani infarinate formare tanti piccoli gnocchi che andranno cotti per un minuto in abbondante acqua salata e bollente. Si possono condire con burro fuso e parmigiano o con un sugo semplice di pomodoro e basilico.

Pomodori ripieni di riso

Ingredienti:pomodori*riso: 2 - 3 cucchiai per pomodoropatate: una ogni 3 – 4 pomodoribasilico, aglio, sale, pepe e olio Decapitate i pomodori ( conservate le cime che vi serviranno per ricoprirli in seguito), svuotateli con l’aiuto d’un cucchiaio, salateli leggermente all’interno, frullate la polpa ottenuta e conditela con olio, pepe, sale (poco, i pomodori sono già salati all’interno), aglio tritato e basilico sminuzzato: dovete ottenere un composto alquanto liquido (eventualmente aggiungete la polpa d’ un altro pomodoro). A questo punto unite il riso alla pappa di pomodoro e lasciate riposare il tutto per una notte, mescolando di tanto in tanto, affinché il riso assorbisca bene il condimento. Riempite i pomodori col riso, accomodateli in un’ampia teglia da forno, copriteli usando a mo’ di coperchio le cime che avete lasciato da parte, collocatevi accanto le patate sbucciate e spicchiate, condite il tutto con un po’ d’olio** e infornate a 180° per 45 minuti circa. Si servono freddi. * In commercio si trovano dei pomodori da riso molto grandi e molto belli da vedersi, ma hanno il difetto di essere alquanto insipidi (oltre che cari); io preferisco usare dei normali pomodori a grappolo rossi e duri, di media grandezza. Ne calcolo cinque ogni due convitati. ** Se avanza, come è probabile, un po’ di riso condito, mettetelo sugli spicchi di patata.

Conchiglioni con piselli e moscardini

INGREDIENTI (per sei): un chilo di moscardini, una patata, una cipolla, 30 g. d’olio, uno spicchio d’aglio, un peperoncino, 100 g. di piselli, un dl. di vino bianco secco, 200 g. di polpa di pomodoro, pasta formato conchiglioni. Far rosolare la cipolla con l’aglio e il peperoncino. Aggiungere i polipetti, bagnare col vino; unire la polpa di pomodoro, i piselli e la patata tagliata a cubetti; regolare di sale e far cuocere a fuoco basso e incoperchiato per almeno trenta minuti. Cuocere la pasta e condirla.

Mozzarella in carrozza

Mozzarella in carrozzaIngredienti per 4 persone: 8 fette di panquadrato, 150 gr di mozzarella, possibilmente di bufala, 3 uova, 2 cucchiai di latte, sale, pepe, farina, olio di semi per friggere. Pareggiate i bordi delle fette di pane per eliminare la crosta ma soprattutto per renderle regolari. Potete anche utilizzare un altro tipo di pane, per esempio del pane casereccio a grandi fette come il toscano o il pugliese. Il piatto guadagnerà senz’altro in sapore. Tagliate la mozzarella a fette sottili. Se il formaggio vi sembra molto acquoso, stendete le fette su un foglio di carta assorbente da cucina per qualche minuto. Distribuite le fettine su metà delle fette di pane lasciando mezzo cm libero sui bordi e chiudete con le altre fette di pane, premendo bene sui bordi. Inumidite leggermente i 4 lati di ogni tramezzino, per esempio intingendoli di taglio per pochissimo tempo in un piattino di acqua e passate successivamente in un piatto di farina. Questo aiuta a sigillare i lati dei tramezzini. Sbattete le uova intere con il latte, sale e pepe. Inzuppate bene i tramezzini nell’uovo finché saranno ben imbevuti da un lato, quindi girarateli e inzuppate anche l’altro lato. Abbiate cura di inzuppare con l’uovo anche i 4 lati di ogni tramezzino. Friggete in una padella con olio ben caldo. Lasciate cuocere per circa 2 o 3 minuti, quindi voltate i tramezzini e coceteli finché saranno dorati dall’altro lato. Deponeteli su carta assorbente per eliminare l’olio in eccesso. Servite subito le mozzarelle in carrozza, da sole oppure accompagnate con insalata verde o mista a piacere.

Cocktail di gamberetti

ho semplicemente sbollentato i gamberetti (surgelati) in un brodo aromatico di acqua, vino, sale grosso e alloro; poi li ho conditi con l'apposita salsa che si vende in ogni supermercato e con un po' di insalatina tritata. Ho conservato il tutto in frigo (almeno un paio d'ore) e l'ho messo nelle coppe decorate con foglie d'insalata.

Melanzane alla griglia sott'olio

Ho semplicemente grigliato le melanzane su di una piastra sul fornello (non posso cucinare alla brace, purtroppo) e le ho condite con aglio, pepe, basilico, olio e sale.

Carciofi alla romana

Ingredienti: Carciofi. Mentuccia ( se non la trovate NON sostituitela con la menta piperita: fate un semplice trito d’aglio e prezzemolo), Prezzemolo, aglio, Sale, pepe, olio EVO, un bicchiere di vino bianco secco. La farcia: fate un trito di aglio, mentuccia e prezzemolo, mettetelo in una ciotola e unite olio, un pizzico di sale e del pepe. Preparazione dei carciofi: è la parte più ingrata. Occorre, innanzitutto, eliminare le foglie esterne più dure e il gambo lasciandone, però, 4-5 cm.; a questo punto con un coltellino togliete la parte più esterna sia del gambo sia dei cuori di carciofo e allargate quest’ultimi eliminando, se ci fosse, la peluria interna. I carciofi vanno ora messi, man mano che vengono preparati, in un’ampia ciotola con acqua e succo di limone (io li strofino col limone prima di metterli nella ciotola ). Farcitura e cottura: ogni carciofo va riempito con la farcia nella parte centrale (che io chiudo usando un tocchetto di gambo a mo’ di tappo) e messo a testa in giù nel recipiente di cottura. A questo punto tra un carciofo a l’altro mettete dei pezzi di gambo, condite il tutto con un po’ d’olio, versate un po’ di vino e di acqua (un paio di dita: fino a poco più della metà dei carciofi), sigillate il recipiente con della carta da forno tenuta stretta da un elastico, mettete il coperchio e cocete a fuoco dolce fino a una decina di minuti dopo che il vapore ha cominciato a fuoriuscire e a far sentire il suo odore ( ci vorranno da 30 a 45 minuti). Togliete coperchio e carta, verificate con una forchetta l’avvenuta cottura e fate cuocere scoperchiato per un paio di minuti ancora allo scopo di far restringere il fondo di cottura. Vanno serviti freddi.